Nel Giugno 2008 Africa Insieme promuove un appello di associazioni e gruppi antirazzisti a sostegno della manifestazione di Rebeldia.
Il 7 Giugno prossimo, a Pisa, si terrà una manifestazione per la difesa del Progetto Rebeldia. Progetto Rebeldìa è uno spazio in cui hanno sede numerose realtà del volontariato e dell’associazionismo, molte delle quali impegnate nella promozione dei diritti dei migranti: dalla storica associazione Africa Insieme, che nei locali di Rebeldia ha aperto uno sportello di tutela legale, al Comedor Estudiantil “G. Liva” con la sua scuola di italiano per stranieri, al gruppo Mezclar che lavora, con medici e personale specializzato, per il diritto alla salute dei cittadini immigrati. Queste realtà – conosciute e apprezzate anche al di fuori di Pisa – convivono e cooperano con numerose altre associazioni ambientaliste, pacifiste, sportive e ricreative, di cooperazione internazionale, o ancora impegnate nella distribuzione dei prodotti del commercio equo, in uno straordinario laboratorio di integrazione sociale e convivenza tra culture diverse. All’interno di Rebeldia si tutelano diritti, si offrono servizi gratuiti, si favorisce l’incontro e il dialogo: italiani e stranieri, che le campagne securitarie vorrebbero “l’un contro l’altro armati”, vivono e lavorano insieme, giocano a pallone, organizzano feste e dibattiti. È secondo noi la risposta migliore – semplice ed efficace – alle ansie per la “sicurezza”: tanto più significativa, in quanto Rebeldia si trova nella zona Stazione, il quartiere “multietnico” di Pisa, luogo di vita e di ritrovo per moltissimi cittadini stranieri.
Lo spazio di Rebeldia era stato concesso dal Comune in comodato d’uso gratuito, a testimonianza della sensibilità dell’amministrazione sui temi della convivenza civile e dei diritti di tutti. Oggi, la zona Stazione è oggetto di un piano di riqualificazione urbanistica, che prevede lo spostamento nell’area dell’attuale Rebeldia di un terminal degli autobus di linea: le associazioni non si sono mai opposte a questo piano, e hanno dimostrato – avvalendosi della consulenza di tecnici specializzati – che è possibile mantenere le attività di Rebeldia all’interno del quartiere, senza pregiudicare il progetto varato dal Comune.
I firmatari del presente documento, nell’aderire alla manifestazione del 7 Giugno, auspicano che la nuova amministrazione comunale tenga conto dello straordinario valore di questa esperienza, e che per questo trovi una soluzione che consenta la prosecuzione delle attività di Rebeldia nel quartiere Stazione.
Enrico Pugliese, Direttore Irpps (Istituto di ricerche sulla popolazione e le politiche sociali) del Cnr
Associazione Studi Giuridici sull’Immigrazione (ASGI)
Fondazione Michelucci
Associazione “Periferie al Centro”, Firenze
Redazione “Fuori Binario”, Firenze
Provincia di Pistoia, Centro Antidiscriminazione
Associazione per la Sinistra Unita e Plurale, Firenze
Assemblea Autoconvocata, Firenze
Nicola Solimano, urbanista Fondazione Michelucci
Alessandro Margara, ex magistrato, Presidente Fondazione Michelucci
Cinzia Gubbini, giornalista «Il Manifesto»
Pap Diaw, consigliere comunale PRC
Piero Colacicchi, presidente ONG “OsservAzione” per i diritti dei Rom e dei Sinti
Moreno Biagioni, Rete Nuovo Municipio nodo toscano
Anna Maria Rivera, antropologa Univ. Bari (già portavoce Rete Naz. Antirazzista)
Marco Rovelli, cantante, autore di “Lager Italiani” (BUR)
Gianfranco Schiavone, ASGI (già membro commissione ministeriale “De Mistura”)
Eva Rizzin, Comitato Nazionale Rom e Sinti Insieme
Piero Brunello, docente universitario storico delle migrazioni, Univ.Venezia
Stefano Galieni, resp. naz. Immigrazione Rifondazione Comunista
Giuseppe Faso, centro interculturale Empolese – Valdelsa
Ornella de Zordo, gruppo consiliare Un’altra città/Un altro mondo Firenze
Marina Veronesi, consulente e formatrice
Paola Pupino, Resp. Avvocatura Provincia di Pistoia
Riccardo Torregiani, Casa dei Diritti Sociali Firenze
Manuela Giugni, Casa dei Diritti Sociali Firenze
Marco Sodi, formatore Firenze
Barbara Beneforti, centro antidiscriminazione Pistoia
Chiara Giunti, portavoce associazione per la sinistra unita e plurale Firenze
Roberto Niccolai, centro antidiscriminazione prov. Pistoia
Gianluca Nigro, responsabile regionale immigrazione PRC Puglia
Francesca Saudino, avvocato, Napoli
Francesca Lillia, Como
Vincenzo Cuoco, Salerno