Come di consueto all’inizio della stagione estiva, anche nel 2001 – tra il 12 Giugno e il 3 Luglio – si è tenuto presso il circolo Arci “Pisanello” di Via Marsala a Riglione – Oratoio, il Mondiale Rebelde 2011 di calcetto, “il calcio come non l’avete mai visto!”.
Giunto alla sua VI edizione, il torneo di calcio a 5 è organizzato dal Progetto Rebeldia con la collaborazione della Lega Calcio Uisp – comitato di Pisa e il supporto logistico – organizzativo dello stesso circolo Pisanello. Lo slogan del torneo è “un calcio al pallone e uno al razzismo”, a testimonianza del significato in primo luogo sociale della manifestazione.
In campo, oltre alle “nazionali” – espressione delle comunità di migranti presenti in città – numerose squadre allestite da associazioni o da singoli gruppi di persone.
Anche quest’anno, come di consueto, Africa Insieme ha organizzato una propria squadra, schierando i volontari dell’associazione, ma anche – ed è la novità del 2011 – i ragazzi richiedenti asilo provenienti dall’Irak, dalla Costa d’Avorio, dalla Libia e da numerosi paesi africani, giunti a Pisa e inseriti nelle locali strutture di accoglienza. Anche nello sport, dunque, l’associazione ha voluto riaffermare la propria battaglia per l’accoglienza, l’inclusione sociale e la piena cittadinanza dei richiedenti asilo e dei rifugiati.
Proprio per queste caratteristiche della squadra, Africa Insieme – pur non vincendo neanche una partita… – si è aggiudicata la “Coppa Terzo Tempo”. A partire dall’edizione 2011, infatti, il regolamento dei Mondiali Rebeldia prevede un premio specifico per le squadre che si sono contraddistinte per “lealtà, spirito sportivo e partecipazione in linea con le finalità dei Mondiali Rebeldi”.
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– Mondiali Rebeldi, calendario e risultati. Dal sito di Rebeldia
– La “Tazza d’Oro” vince il Mondiale Rebelde. La “Coppa Terzo Tempo”. Pisanotizie, 6 Luglio